blank

Staccata dall’antica sacrestia e intronizzata sopra l’altare della cappella delle Sante Braccia. Residuo di un affresco più ampio, presenta solo il busto del Santo. Il disfacimento dell’intonaco impedisce la visione del libro e dello stendardo che Nicola  impugna sulla destra. L’aureola è impressa con il punzone. Quest’opera viene attribuita da G. Donnini a Girolamo di Giovanni: “Ed è tutta di Girolamo quell’aria vaga, un po’ estatica del personaggio, mista di forza e di languore”. G. Donnini sceglie bene anche l’occasione del dipinto: nel 1465 la chiesa precedentemente intitolata a Sant’Agostino fino al 1363, poi ora allo stesso Agostino ora a Nicola – viene definitivamente intitolata a San Nicola. Entrando nel nostro Santuario questa storica immagine è appunto collocata nella Cappella delle Sante Braccia, nella parte centrale sopra l’altare e il forziere, che fino al 1929 custodiva le reliquie delle braccia tagliate al Santo e che ancora oggi accoglie nel suo interno le bende intrise di sangue in cui furono avvolte le braccia trafugate.

© 2020 Santuario Basilica SanNicola da Tolentino.
Top
Seguici su:

Santuario Basilica San Nicola da Tolentino - Piazza Silverj, 3 - 62029 Tolentino (MC) - ITALY - Tel. 0733976311 - Fax 0733958768 - P.IVA 00943850438 - info@sannicoladatolentino.org