
In occasione della Solennità della Santissima Trinità, modello di ogni relazione e vita fraterna, abbiamo invitato a turno le fraternità Ruach e Sicomori, Hesed, Shalom ed Hatikvà a celebrare insieme l’Eucaristia per rieducarci a vivere l’assemblea, per reimpostarci a celebrare i santi misteri non più davanti ad uno schermo, a volte in modalità distratta ed individuale ma responsabile e partecipata. Nel giardino del convento con le giuste distanze e precauzioni i giovani hanno avuto però la possibilità di ripensarsi come un unico corpo coinvolto nell’azione liturgica.