In maniera molto timida, i giovani pian piano stanno tornano dopo l’esperienza della Pandemia ad occupare e vivere il nostro Convento, per ora studiano in giardino e nella nuova sala studio, scambiano due parole nel chiostro e fanno qualche fugace visita in Cappella. E’ tradizione, ormai da anni, che i ragazzi delle fraternità, ma anche quelli dei Licei che hanno vissuto l’esperienza delle Convivenze, approfittino dei nostri spazi per incontrarsi ma soprattutto per studiare. Così nel febbraio del 2016 alla presenza del Priore Generale dell’Ordine abbiamo inaugurato una sala studio di oltre duecento metri quadri che però presto abbiamo dovuto chiudere perché resa inagibile dal terremoto dell’ottobre 2016. Tra le prime ristrutturazioni messe in cantiere nell’aprile 2017 ci fu proprio la trasformazione della sala comune della comunità in un luogo che poteva accogliere gli studenti ma in quest’ultimo anno ci siamo accorti che la loro numerosa presenza richiedeva più spazio, così nel ripensare la collocazione della cappella abbiamo potuto anche ampliare lo spazio dello studio per i giovani dedicandogli l’intera Sala San Giorgio. Oggi a motivo del Covid 19 non possiamo ospitare più di quindici studenti in realtà nella normalità tutto è predisposto per almeno trenta postazioni. Munita di ingresso autonomo dal chiostro, di servizi igenici propri, di servizio WiFi, di proiettore e schermo e con la possibilità di accedere facilmente alla Cappellina, risulta ai ragazzi un luogo funzionale ma allo stesso tempo molto famigliare, caratteristica che spesso hanno ricercato e riconosciuto nei nostri ambienti conventuali messi a loro disposizione negli anni. Ci auguriamo che presto, passato questo tempo di emergenza, tanti giovani, senza più paura, possano tornare a fruire di questa nostra casa messa loro a disposizione per diventare anche la loro casa.